
NON RIESCO AD ALLENARMI CON QUESTO CALDO!
Quante volte l’abbiamo sentito dire o l’abbiamo detto noi stessi. L’arrivo dell’estate coincide con l’arrivo della classica stanchezza causata da caldo e alta umidità (condizione tipica della nostra amata val Padana). Si potrebbe parzialmente risolvere allenandosi al mattino presto o alla sera, ma questo non permetterebbe al nostro fisico di abituarsi al clima che generalmente troveremmo poi in gara. Una soluzione potrebbe essere quella di svolgere qualche breve allenamento nelle ore più calde. Sedute che dovranno essere brevi e non fisicamente troppo impattanti (classici allenamenti di scarico). Oppure predisporre un circuito ad anello in modo che al bisogno si possa rientrare il più velocemente possibile per rinfrescarsi. Nella gestione dell’allenamento al caldo ovviamente non dobbiamo dimenticare il fattore idratazione. Ma cosa dobbiamo bere per sopperire agli effetti negativi delle alte temperature? In primis, acqua. L’oro blu è la più importante fonte di idratazione per il nostro corpo, perché contiene anche una fonte salina, ma può non rivelarsi sufficiente nel caso di elevata sudorazione e affaticamento. È quindi necessario integrare con delle polveri saline a base di potassio e magnesio (senza esagerare per non scaturire l’effetto lassativo contrario ). Occhio poi alla temperatura delle bevande, mai troppo fredda in modo da evitare crampi allo stomaco e alla pancia.
Piccolo suggerimento: un po’ d’acqua da versare sulla testa in modo da diminuire la temperatura e trovare un po’ di refrigerio!
Si, anche la birra idrata, ma meglio tenerla per il dopo gara!